
Il ficus è una pianta molto apprezzata e tra le più amate e diffuse all’interno di tantissimi appartamenti. Infatti, si tratta di una pianta molto apprezzata per la sua eleganza ma anche per la sua facilità di adattamento e tale pianta permette anche di andare a purificare l’aria della casa.
Metodo adatto per coltivare il ficus
Anche se il ficus è una pianta che non ha bisogno di troppe attenzioni, bisogna comunque prendersene cura nel modo giusto, in modo tale da permettere alla pianta di crescere sana e rigorosa, così da abbellire il proprio appartamento nel migliore dei modi. Ma andiamo a vedere quali errori non fare.

Innanzitutto, il primo errore che non deve essere fatto è la posizione della pianta, che ovviamente deve essere adeguato e non scelto a caso. Infatti, il ficus ha bisogno di una luce abbondante ma allo stesso tempo essa non deve essere diretta, dato che potrebbe essere pericolosa per la pianta stessa.
Infatti, la luce diretta potrebbe andare a bruciare le foglie ma una posizione troppo buia potrebbe rallentare la fotosintesi e quindi la pianta risulterà più debole del solito. Il giardiniere quindi ci consiglia di posizionarla vicino ad una finestra luminosa che abbia però una tenda filtrante. Inoltre, cercate di non spostare questa pianta frequentemente.
Altri consigli per non fare errori
L’irrigazione è sicuramente un punto critico della pianta di ficus e deve essere effettuata nel modo giusto, così da evitare problemi. Infatti, troppa acqua potrebbe andare a causare del marciume delle radici ma troppa poca acqua potrebbe portare la pianta a disidratarsi. In ogni caso bisogna fare attenzione e non innaffiare con un calendario fisso.

Ma cosa significa? Ovviamente, significa che prima di innaffiare la pianta è opportuno controllare prima il suo stato in modo tale da capire se ha bisogno di acqua o bisogna aspettare ancora un po’ prima di effettuare l’irrigazione. Le esigenze della pianta sono fondamentali e bisogna ascoltarla ed osservarla prima di una determinata operazione.
Quindi, per capire se bisogna innaffiare o meno, andare ad inserire un dito nel terreno ad una profondità di 3 cm circa. Se il terreno è umido, allora bisogna aspettare ancora qualche giorno, mentre se risulta asciutto è opportuno innaffiare subito. Inoltre, bisogna utilizzare l’acqua a temperatura ambiente e bisogna anche evitare i ristagni nel sottovaso.
Umidità: dettaglio che fa la differenza
Di ficus in commercio, ne possiamo trovare tantissimi tipi differenti, infatti i più comuni sono il ficus benjamina o anche il ficus elastica. Essi in effetti, provengono da degli ambienti tropicali che quindi hanno bisogno di un’umidità moderata-alta, per essere in salute e crescere bene. Ma come fare?

In effetti, le mura di casa non sono l’ideale per queste case, soprattutto in inverno quando fa più freddo e tendiamo ad avere i termosifoni accessi e gli ambienti possono divenire troppo secchi per la pianta. Ma cosa può succedere in questo caso? La pianta potrebbe semplicemente ammalarsi sempre di più.
Infatti, le foglio possono ingiallirsi e possono addirittura cadere. Per tale motivo, vi consigliamo di andare a nebulizzare le foglie con dell’acqua demineralizzata circa 2-3 volte a settimana. Andate poi a collocare anche un umidificatore vicino alla pianta o in alternativa, andate a mettere un sottovaso con dei ciottoli e acqua.
Come stimolare la crescita
Molte persone, sbagliando, molto spesso tendono a trascurare la potatura del ficus, perché hanno paura di danneggiarlo. In realtà però, il ficus ha bisogno di una potatura leggera e regolare, in modo tale da andare a stimolare la crescita ma va anche a rafforzare la struttura della pianta, andandola a mantenere ordinata.

Andate quindi a potare in primavera o in alternativa anche a fine inverno, basta evitare i mesi freddi che potrebbero essere dannosi. Utilizzate delle forbici ben disinfettate ed andate ad eliminare i rami secchi, troppo lunghi o anche intrecciati. Inoltre, se la pianta si presenta troppo alta, andate a tagliere sopra un nodo.
In questo modo si andrà a favorire la crescita compatta della pianta. Per finire, dobbiamo parlare anche della concimazione. Un errore comune è concimarla eccessivamente, andando quindi a causare un accumulo di sali nel terreno. Utilizzate semplicemente un concime liquido per le piante verdi solo una volta al mese da marzo fino ad ottobre.